23/04/18

Con la mente persa nel leggere... ma con la gioia nella vita di reggere!

La Voce della polvere
Num° 009 / 02    
 Titolo:  Giornata mondiale del libro                                                      
   Fin dall’antichità l’uomo ha sempre  cercato di esprimere il proprio pensiero o le proprie emozioni con disegni o segni, prima sulle pareti rocciose, in seguito su argilla, papiro e la carta. Nasce così il libro, un bisogno ancestrale di dire ed esporre le proprie espressioni, emozioni, idee e per rifuggire dalla realtà. Negli ultimi anni si è cercato di far sparire il libro inteso come “oggetto di carta” per trasferirlo nel digitale. Idea
buona più per altro per il maggior immagazzinamento di testi e per una maggiore ricerca di dati. Come lettura però ha fallito. Troppo piccoli gli schermi, luce troppa abbagliante, l’occhio non segue le righe o forse altro, fatto sta che chi legge ritorna sempre al cartaceo. Lo so che dispiace per gli alberi, ma però il moralismo sulla carta come mai non viene fatto sulla plastica? Sulla benzina? Come diceva una canzone « il libro è morto, viva il libro, il libro è vivo». In questi giorni ho sentito delle proposte buone per avvicinare nuovi lettori e mi auguro che non siano solo delle “boutade”.  Sinceramente non so proprio dove sia quel confine tra lettori e non lettori. Dalle famiglie? Eppure molte famiglie di lettori accaniti non avevano neanche un libro in casa. Il costo, un po’ sopra le righe secondo me è leggermente eccessivo tenuto conto che con le nuove tecnologie molti lavori sono sostituiti brillantemente. Forse una causa è l’eccessivo imposizione di certi titoli e di certi autori non lasciando una scelta libera a chi legge. Un po’ come andare al supermercato, si dice che c’è tutto e poi ti accorgi che ci sono sempre le stesse cose per tutto l’anno. Per finire voglio solo dire chi legge continui a farlo, chi vuole iniziare vada nelle librerie piccole e avranno un aiuto. Chi invece non gli frega niente bè… bontà loro. Come si dice in un film «continuate a farvi male». Meditate.                                                                                                                                                                                                                                          M. Nove

La Voce della polvere – Foglio e/o striscia con uscita “ballerina”…
Pezzi di storie, articoli sfiziosi e pensieri senza il fine di imporsi a niente e a nessuno. Senza “se” e “ma”…



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